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AZIENDE E PERSONE: CRESCERE SU QUATTRO PILASTRI

di Giuseppe Salvato, autore de: Perché le aziende non crescono …e le persone neppure.
Mi piace utilizzare il termine “condivisione” quasi fosse un sinonimo di “contaminazione”, in quanto ritengo che la voglia di lasciarsi contaminare dalle esperienze e idee altrui, condividendole e facendole proprie, sia il fondamento di una corretta comunicazione; e il prodotto finale di una corretta comunicazione non è necessariamente l’accordo su un’idea, su una visione della vita, bensì la comprensione sincera e, pertanto, l’armonia tra le parti comunicanti. 
Per sentirci più vicini e aiutarci, dunque, bisogna essere predisposti a lasciarsi contaminare dagli altri, così comunichiamo tutti meglio partendo dall’ascolto e non dalla parola proferita, comprendiamo le esperienze altrui per poterle adattare alle nostre, realizziamo una rete di relazioni armonizzate sui valori e non sui saperi, per definizione effimeri. Primo pilastro, quindi: senza armonia non c’è sviluppo diffuso. E, così discorrendo, quasi senza accorgercene abbiamo gettato le basi per crescere.

Ci sono strumenti intelligenti -l’ombrellone in spiaggia- che diventano ben presto obsoleti e inutili al mutare delle condizioni climatiche e dei contesti: siamo sicuri che ciò accade solo per i congegni materiali e non anche per le nostre idee e i nostri atteggiamenti? A me sa proprio di sì; solo che ci dispiace ammetterlo, ovvero ci dà fastidio pensare di aver speso tempo, soldi, energie per realizzare qualcosa o per convincerci di qualcosa che improvvisamente non serve più, non è più efficace. Forse per questo qualcuno ha detto che disimparare è più difficile che imparare, subdorando quanto arduo sia per gli esseri umani abbandonare quello in cui hanno creduto, ciò che è stato comunque utile in passato. 
A nessuno piace darsi dello stupido, ma dobbiamo umilmente ammettere a noi stessi che davvero poche sono le cose e le idee che travalicano un’utilità effimera, il tempo di una generazione. L’attitudine al cambiamento, pertanto, vale più delle idee stesse e queste, dobbiamo ammetterlo, mutano valore attraversando lo spazio e il tempo. Ed ecco il secondo pilastro: il cambiamento non è sempre necessario, ma è un’attitudine preziosa.

Sta arrivando la pioggia e tre idee attraversano d’un lampo la mia mente: 1. è una iattura -la pioggia- su cui non posso farci nulla; 2. sono stato uno sciocco a uscire di casa stamane; 3. infine, sarà un segnale che mi spinge nel soggiorno domestico a trovare miglior ispirazione per le pagine da scrivere? Chissà, tutte ipotesi verosimili: provo a restare per strada ma mi illudo, clima insostenibile; ci sono situazioni che possiamo gestire e situazioni che ci pervadono e che dobbiamo subire e solo il nostro tono emotivo può aiutarci a superarle o, quantomeno, ad attraversarle con minor danno possibile. 
E così mi avvio verso casa, rinunciando a una salutare passeggiata. Il mio stato d’animo, però, mi viene in aiuto, e già la folla di idee mi pervade con il timore di perderne qualcuna prima che sia messa per iscritto. Ne traggo una lezione: quello che sento in me, ogni singola emozione che provo, il complesso del mio stato d’animo, gli atteggiamenti motivazionali che mi caratterizzano condizionano il contesto che sta fuori di me; mi consentono o mi impediscono di realizzare i miei desideri. Non è un’idea originale, ovvio, ma fondamentale e mi aiuta a ricordare che tutto parte da noi stessi. 
Terzo pilastro, allora: emozioni e motivazioni sono il carburante fondamentale per una vita sana e, perciò, un bene prezioso da tutelare e alimentare, meglio se con le persone giuste.

A tal proposito devo rammentare che una volta -e per sempre- mi hanno insegnato che giustificarsi significa perdere il controllo su ciò che ci circonda, perdere la forza di condizionare l’ambiente che ci circonda, perdere l’occasione di conoscere cose e modi nuovi per risolvere e superare i problemi della vita. Poi, un bel dì mi sono posto la seguente domanda: “Vuoi vedere che spingere le persone sulla strada della responsabilità è anche un modo per dominarle?”
Attenzione, non voglio buttar via il bambino con l’acqua sporca ma non posso far finta di niente, perché quando un tuo punto di riferimento nel lavoro, in famiglia, per il tuo credo religioso, nell’associazione che frequenti insiste molto su questo concetto, ti toglie poco a poco anche la forza di mettere in discussione le sue idee, che si trasformano ben presto in precetti fideistici. Ci avevi mai pensato in questi termini? Alzi la mano chi, trovandosi a lavorare o a vivere in gruppi caratterizzati da una forte identità e, vorrei dire, quasi autoesclusivi, non abbia percepito questo sentore.
Ma è pur vero che dall’atteggiamento responsabile scaturiscono la nostra capacità di controllo e l’influenza che abbiamo sul contesto in cui viviamo, nonché l’attitudine alla leadership. 
Così arriva il quarto pilastro: ciascuno è artefice del proprio destino, anche nello scegliersi le persone e il luogo -in senso lato- in cui vivere.

Prepararsi alla vita, dunque, per me significa lavorare su tre fronti, che esprimo in ordine d’importanza; e in questo articolo mi sono soffermato sostanzialmente sul primo, pur sfiorando anche il secondo:
  1. ATTEGGIAMENTI: il motore primo della crescita personale.
  2. RELAZIONI: la capacità di interagire e di creare legami.
  3. COMPETENZE: le conoscenze professionali, di base e specialistiche.
Che inizi la danza delle idee per superare gli ostacoli alla crescita delle aziende e delle persone.

Giuseppe Salvato

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29 ottobre 2023
Halloween è una delle festività più attese dell'anno. I consumatori si preparano per questa festa in modo entusiastico, acquistando costumi, decorazioni, caramelle e molto altro. Per i rivenditori online, Halloween rappresenta un'opportunità eccezionale per aumentare le vendite e raggiungere nuovi clienti. Ma come organizzare le vendite e-commerce durante questo periodo? E quali sono le strategie vincenti per massimizzare i profitti? 1. Creare Contenuti Tematici Il primo passo per prepararsi a Halloween è creare contenuti tematici e coinvolgenti. Aggiungete una sezione dedicata a Halloween sul vostro sito web e create pubblicazioni sui social media che coinvolgano il pubblico. Potete condividere idee per costumi, tutorial di trucco o ricette spaventosamente deliziose. Questi contenuti attireranno l'attenzione dei consumatori e li incoraggeranno a visitare il vostro sito. 2. Offrire Sconti e Promozioni Le offerte speciali sono un modo infallibile per attirare i clienti. Considerate l'opportunità di creare offerte speciali per prodotti correlati a Halloween. Ad esempio, potete offrire sconti sui costumi, sulle decorazioni o sui dolciumi. Le promozioni stagionali aumenteranno il traffico sul vostro sito e spingeranno i clienti a fare acquisti. 3. Prodotti Tematici Introducete una linea di prodotti a tema Halloween. Questi potrebbero includere costumi, decorazioni, prodotti per il trucco e qualsiasi cosa sia correlata alla festività. Garantite che questi prodotti siano facilmente accessibili dal vostro sito e dalla vostra pagina principale. La chiave è renderli attraenti e di alta qualità. 4. Esperienze di Acquisto Uniche Ricordate che i consumatori cercano un'esperienza di acquisto unica. Aggiungete elementi interattivi al vostro sito, come quiz per la scelta dei costumi, gare di costume virtuali o sondaggi sulle preferenze di Halloween. Questi elementi coinvolgenti manterranno i clienti sul vostro sito più a lungo e li invoglieranno a effettuare acquisti. Perché i Consumatori Comprano Online a Halloween? Ci sono diverse motivazioni: Convenienza: Acquistare online offre una maggiore comodità, consentendo ai clienti di evitare le folle nei negozi fisici. Varietà: I rivenditori online offrono una vasta gamma di prodotti e opzioni, consentendo ai clienti di trovare esattamente ciò che cercano. Prezzi competitivi: Spesso, i negozi online offrono prezzi più competitivi rispetto ai negozi fisici. Consegna a Domicilio: La consegna a domicilio rende più semplice ottenere i prodotti di cui si ha bisogno in tempo per Halloween. Infine, ci sono alcune opportunità di vendita spesso trascurate: Prodotti Fatti in Casa: Se vendete prodotti fatti in casa, considerate la possibilità di creare prodotti a tema Halloween, come biscotti decorati o saponi profumati. Confezionamento Creativo: La confezione creativa e tematica può fare la differenza. Prendetevi cura dell'aspetto del vostro prodotto per renderlo più attraente per i consumatori in cerca di regali di Halloween. Programmi di Affiliazione: Collaborate con influencer o affiliati per promuovere i vostri prodotti in occasione di Halloween. Questo può aiutarvi a raggiungere nuovi segmenti di clientela. In conclusione, Halloween rappresenta un momento ideale per aumentare le vendite e-commerce. Sfruttate l'entusiasmo della festa, offrite prodotti tematici e create un'esperienza di acquisto coinvolgente per i clienti. Con le giuste strategie, potrete ottenere risultati spaventosamente positivi per il vostro business online. Se ha bisogno di informazioni dettagliate o gestire una consulenza personalizzata contattaci
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Autore: Domenico Pallotta 18 febbraio 2023
aprire un account amazon vendor è una grande opportunità e per la sua gestione occorre competenza, conoscenza e professionalità
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il post descrive il servizio di amazon di acquisto di prodotto senza pagare cioè di testare l'articolo da acquistare di vederlo prima di pagarlo. Lo riceve a casa o presso il proprio indirizzo lo verifica, indossa, lo sceglie e poi eventualmente lo paga o lo restituisce ad amazon senza costi aggiuntivi
amazon local pick up collaborazione tra amazon ed i negozi tradizionali dei paesi e delle città
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Amazon lancia una sperimentazione di una nuova iniziativa commerciale di collaborazione tra il proprio marketplace ed i negozi tradizionali presenti sul territorio urbano e cittadino
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